
Barocco Globale. Il mondo a Roma nel secolo di Bernini
Nel cuore del Giubileo 2025, le Scuderie del Quirinale presentano una mostra che racconta la capitale papale come crocevia di culture, idee, ambascerie e linguaggi artistici, in un Seicento sorprendentemente aperto al mondo.
Curata da Francesca Cappelletti e Francesco Freddolini, l’esposizione riunisce oltre cento capolavori provenienti dai più importanti musei internazionali. Sculture, dipinti, arazzi, disegni, oggetti sacri e profani mostrano come Roma, sotto il pontificato di Paolo V Borghese, divenne fulcro di una rete diplomatica e spirituale che abbracciava Africa, Americhe, Asia ed Europa.
Roma e il mondo globale
Il percorso si apre con il monumentale busto policromo di Antonio Manuel Ne Vunda, ambasciatore del Regno del Congo, primo diplomatico africano a raggiungere la Santa Sede e primo uomo di origine africana tributato dell’onore di un monumento funebre in un luogo sacro, la Basilica di Santa Maria Maggiore. Accanto a lui, opere di Bernini, Van Dyck, Poussin, Pietro da Cortona, Lavinia Fontana e altri maestri del Barocco dialogano con iconografie globali, influenze esotiche e immagini di alterità.
Tra le sezioni tematiche un focus sul continente africano, la ricostruzione della commissione al Bernini della fontana dei Fiumi di piazza Navona, la committenza missionaria e la circolazione di immagini sacre tra Europa e Oriente, i rapporti tra il centro della cattolicità e le culture islamiche, le collezioni papali di manufatti extraeuropei e le rappresentazioni letterarie dell’“altro”. Il percorso si chiude con un dipinto di Nicolas Poussin: Annibale che attraversa le Alpi, omaggio alla visione enciclopedica e globale del mondo romano.
Un progetto ambizioso e coinvolgente, che ridefinisce l’idea di Barocco e restituisce un’immagine inedita e attualissima di Roma: non solo culla dell’arte occidentale, ma centro aperto al mondo, dove le differenze culturali si sono intrecciate in un linguaggio nuovo e universale.
Immagine di anteprima: Veduta della mostra
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