Belle Époque. Pittori italiani a Parigi nell’età dell’Impressionismo
La mostra racconta la stagione d’oro dell’arte europea attraverso lo sguardo di tre protagonisti italiani nella Parigi della modernità: Giovanni Boldini, Giuseppe De Nittis e Federico Zandomeneghi. Oltre cento opere provenienti dai principali musei europei e americani restituiscono l’immagine di una capitale in pieno fermento, crocevia di esperienze e laboratorio di un nuovo linguaggio pittorico.
Italiani in terra di Francia
La mostra esplora l’incontro tra la tradizione italiana e l’avanguardia francese, restituendo alla pittura di Boldini, De Nittis e Zandomeneghi la complessità di un dialogo cosmopolita. Uno degli obiettivi del progetto, curato da Francesca Dini, è proprio quello di valorizzare il contributo degli artisti italiani attivi a Parigi negli anni della Belle Époque, riconoscendone l’originalità e la complessità, al di là dei cliché di una pittura facile e gradevole.
Il percorso espositivo
Organizzata in nove sezioni tematiche, l’esposizione segue la rinascita di Parigi dopo la guerra franco-prussiana, la vivacità dei boulevard e dei salotti, il ruolo della Maison Goupil e l’incontro con Fortuny, fino alla definizione di un nuovo sguardo sul mondo moderno. Di sala in sala si intrecciano la brillante eleganza di Boldini, la sensibilità luminosa di De Nittis, l’intimità quotidiana di Zandomeneghi: tre voci diverse che, pur legate alla loro formazione italiana, si confrontano con la modernità francese, portando nel cuore della capitale un’eredità tutta toscana di gusto e misura.
Il visitatore attraversa ambienti che evocano la vita moderna della metropoli: boulevard e salotti, ippodromi e caffè, spazi privati e scene d’eleganza femminile. Il racconto si chiude in Toscana, dove la Belle Époque trova nuove declinazioni nella pittura di fine Ottocento.
L’allestimento
Un allestimento di forte impatto visivo accompagna il percorso, costruendo un dialogo tra luce, colore e ritmo narrativo, in sintonia con lo spirito dell’epoca. Sintonia evidenziata dai pannelli che riportano i testi introduttivi alle varie sezioni, ispirati alle celebri architetture Art Nouveau in ferro battuto all’ingresso delle stazioni della metropolitana parigina, oggi simbolo del design urbano della città.
Immagine di anteprima: Giovanni Boldini, Sulla panchina al Bois, 1872, olio su tavola, Collezione privata
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