
La Maddalena e la Croce. Amore Sublime
Il Museo Civico di Santa Caterina ospita un’ampia e articolata mostra che indaga, con sguardo tematico ed emozionale, il legame tra Cristo e la Maddalena: una relazione attraversata da dolore e speranza, colpa e redenzione, che ha ispirato artisti di ogni tempo, dal Medioevo fino al contemporaneo, passando per la grande tradizione cinematografica.
Il percorso espositivo
In mostra oltre cento opere tra dipinti, sculture, miniature, oreficerie e tessuti, provenienti da importanti istituzioni italiane ed europee. Il percorso si sviluppa in tredici sezioni, a partire dalla Crocifissione, dove la Maddalena è ritratta nel suo straziante abbandono, fino alla sua trasfigurazione in emblema universale della penitenza e della femminilità redenta. Tra i capolavori esposti, spicca la grande tavola bifacciale di Jan Polack con la Deposizione e la Decapitazione di San Paolo, in cui la santa, avvolta in un mantello verde, rivela i segni della sua passata mondanità.
Due i nuclei principali: uno frutto della collaborazione con il Museo di Freising, che per la prima volta porta in Italia una significativa selezione di opere tedesche dal XIV al XVIII secolo; l’altro valorizza il patrimonio del territorio trevigiano, con prestiti da musei, pinacoteche e chiese locali.
La Maddalena e l’arte contemporanea
La mostra si distingue per l’attenzione al coinvolgimento del pubblico: il racconto iconografico si intreccia con letture contemporanee, grazie anche alla sezione curata da Carlo Sala, che presenta inedite interpretazioni di artisti attuali, fino alla prima opera in mostra realizzata con l’intelligenza artificiale. In dialogo, anche la sezione dedicata al cinema, dove il personaggio della Maddalena attraversa decenni di rappresentazioni, tra pietà, carnalità e spiritualità.
Un percorso intenso e trasversale, capace di toccare corde profonde e universali.
Immagine di anteprima: Domenico Tintoretto, Maddalena penitente, Musei Capitolini, Pinacoteca Capitolina, Roma
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