Tim Burton’s Labyrinth
“È come entrare nella mia mente”, così Tim Burton invita il visitatore fin dalla locandina della mostra itinerante che fa tappa negli spazi della Fabbrica del Vapore a Milano.
Si accede a un vero e proprio labirinto che permette di scegliere un itinerario unico tra oltre 300 possibilità. All’inizio del percorso, oltrepassata una grande bocca con denti affilati, attivando un pulsante comincia il viaggio che ognuno può personalizzare aprendo le porte che desidera.
Tim Burton è un artista multidisciplinare e la mostra esplora la sua intera produzione di illustratore, pittore, scrittore, sceneggiatore, fotografo e ovviamente regista.
Il labirinto
Il labirinto è composto da sale collegate tra loro attraverso diverse porte. Ogni spazio ha un tema diverso e per creare un’esperienza immersiva, le stanze sono state trasformate in set cinematografici con personaggi tratti della filmografia di Tim Burton fra cui “Edward Mani di Forbice”, “La Sposa Cadavere”, “Alice nel Paese della Meraviglie”, “Beetlejuice”, “Frankenweenie”, “La Fabbrica di Cioccolato”, “Batman”, “The Nightmare Before Christmas”, “Mars Attacks!”, “Sweeny Todd”.
I personaggi prendono vita nello spazio espositivo tra oltre 150 tra dipinti e bozzetti originali, 55 opere d’arte animate, 21 figure a grandezza naturale provenienti dai set dei film e dalle storie originali e ricostruzioni scenografiche d’impatto.
Effetti speciali e videomapping accompagnano il visitatore all’interno dell’universo creativo e fantastico di uno degli artisti più originali del nostro tempo.
Immagine di anteprima: manifesto della mostra
© Design People Soc. Coop.
