
Felice Tosalli. Animali di un altro sogno
La mostra racconta la figura di Felice Tosalli, il più importante esponente della scultura animalista in Italia, attraverso oltre 130 opere tra sculture, disegni, ceramiche e porcellane. Con questa antologica Alfonso Panzetta, curatore della mostra (con Beatrice Avanzi) e del progetto di allestimento, continua a promuovere la riscoperta dell’arte di Felice Tosalli, dopo le recenti pubblicazioni di una nuova monografia e dell’archivio privato dell’artista.
Una panoramica dell’attività di Felice Tosalli da disegnatore e da scultore contraddistingue la prima sala, dove è esposto anche il banco di lavoro dell’artista, luogo di produzione delle opere e punto di partenza simbolico della mostra. In seguito, l’itinerario si articola in due rami paralleli, uno dedicato agli animali, l’altro alle figure: i precisi disegni preparatori di Tosalli sono disposti in costante dialettica con le sculture, che sono state accorpate a gruppi (volatili, felini, cuccioli…) al fine di compensarne le dimensioni contenute. Alcune ceramiche e porcellane policrome, accompagnate dai rispettivi disegni preparatori, anticipano la chiusura del percorso espositivo, dove quattro sculture di figure a cavallo intrecciano concettualmente i due rami principali della mostra.
Alfonso Panzetta, da noi intervistato, afferma di aver scelto una tonalità fredda di grigio scuro per l’allestimento, al fine di esaltare i colori caldi e le acquarellature delle sculture lignee di Tosalli, mentre FM Light Genesi ha progettato un’illuminazione tenue e omogenea, in modo da evitare di inondare di luce fredda le opere esposte.
Immagine di anteprima: © Felice Tosalli, Centauretto, 1924, Collezione Banca Ifis
© Design People Soc. Coop.